
MONGOLIA – Viaggio con accompagnatore
2-15 Luglio
La Mongolia è una terra unica, una terra in cui la natura fa da padrona, tanto che si tratta del Paese meno densamente popolato al mondo: percorrendo le sue strade, ad eccezione di quelle della capitale, non vedrai altro che praterie, colline, animali, foreste e strutture che ti lasceranno senza fiato. Inoltre, Grazie alla particolare festa del Naadam e alla magia del territorio della Mongolia, vi attende una vera e propria immersione nella cultura e nella tradizione del paese, dove respirerete un’atmosfera di convivialità e allegria resa tale da colori, danze, musiche, abiti tradizionali e gare sportive tra cui lotta, tiro con l’arco e corsa con i cavalli. Insomma, questo paese, così suggestivo e primordiale, intenso e conviviale, non potrà che suscitare emozioni profondissime!
2 luglio: italia
Partenza dall’Italia con volo di linea. Pernottamento a bordo.
3 luglio: MONGOLIA – ULAANBAATAR
Arrivo a Ulaanbaatar e dopo aver effettuato le operazioni di frontiera, incontrerete la nostra guida che vi accompagnerà in albergo (Premium o simile). Nel pomeriggio visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, incluso il periodo di Gengis Khan, e della piazza principale Gengis Khan, con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar.
Pernottamento in albergo. Pranzo e cena.
4 luglio: ULAANBAATAR
Visita del monastero buddista di Gandan, che è il più importante della Mongolia, con possibilità di assistere alla cerimonia delle preghiere del mattino. All’interno del complesso del Gandan vedrete il tempio Migjid Janraisag, in cui si trova un’imponente statua (alta 26 metri) dorata del Buddha Migjid Janraisag, e altri templi minori appartenenti a epoche e stili differenti. A seguire visiterete il Museo di Belle Arti di Zanabazar. Pranzo presso ristorante locale, visita del museo di Choijin Lama: l’antica residenza del più grande lama (Luvsan Haidav Choijin) ospita ora un museo con una
ricca collezione di arte buddista. Breve escursione alla collina Zaisan, che offre una vista panoramica di Ulaanbaatar e dintorni, e visita di una statua dedicata a Buddha.
Possibilità di fare acquisti, rientro in albergo.
Pernottamento in albergo. Colazione, pranzo e cena.
5 luglio: ULAANBAATAR- GOBI CENTRALE
Partenza al mattino per il deserto del Gobi lungo un percorso caratterizzato da tipici scenari di vita mongola. Arrivo nel Gobi centrale e visita di Baga Gazryn Chuluu, una montagna sacra che si trova a 1760 metri sopra il livello del mare, famosa per le formazioni uniche di roccia granitica e per il suggestivo paesaggio in cui è situata, dove si trovano anche le rovine di un tempio di meditazione.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
6 luglio: VERSO IL GOBI MERIDIONALE
Si prosegue in direzione di Tsagaan Suvraga, una formazione calcarea che si estende per circa 100 metri di lunghezza, originata da materiale argilloso proveniente dall’oceano. Da lontano assomiglia a una città con un santuario, da cui il nome di “Santuario bianco”. Trasferimento al campo gher. Dopo pranzo, spostamento a Del Uul per vedere le antiche pitture rupestri.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
7 luglio: GOBI MERIDIONALE: VALLE DEI RAPACI
Giungerete alle gole della Valle dei Rapaci (Yolyn Am), situata all’interno del Parco Nazionale Gurvan Saikhan. Passeggiata e pranzo pic-nic nella bella valle dei Rapaci.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
Nel Gobi del Sud le precipitazioni sono scarse, tuttavia la Valle dei Rapaci è nota per le sue pareti di ghiaccio che durante l’inverno raggiungono diversi metri di spessore e kilometri di lunghezza. Fino a qualche anno fa il ghiaccio non si scioglieva mai completamente, mentre adesso nei mesi estivi tende a scomparire.
8 LUGLIO: VALLE DEI RAPACI – KHONGRYN ELS
Il viaggio prosegue verso le spettacolari dune di sabbia di Khongryn Els. Escursione in cima alle dune per ammirare il paesaggio. Visita a una famiglia di allevatori di cammelli, che vi permetterà di apprendere dettagli importanti della vita nomade.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
Queste dune raggiungono un’altezza di 300 metri, un’ampiezza di 12 km e una lunghezza di circa 100 km, sono chiamate “dune che cantano” poiché quando si alza il forte vento del deserto producono un suono particolare. All’estremità nord delle dune si è formata una bella oasi dove crescono erba e fiori.
9 LUGLIO: KHONGRYN ELS – BAYANZAG
Si prosegue verso Bayanzag, per vedere le “Rupi fiammeggianti”.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
Qui sono stati ritrovati importanti resti di dinosauri ad opera di numerosi paleontologi tra i quali Roy Chapman Andrews. Qui sono stati effettuati i primi ritrovamenti di uova di dinosauro e di resti di Velociraptor. Questa zona è chiamata anche “Rupi fiammeggianti” per il colore rosso-arancio delle rocce.
10 luglio: ONGIIN HIID
Si giunge al tempio di Ongi, sistemazione al campo gher e pranzo. Nel pomeriggio, visita del tempio.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
Fondato nel 1760 sulle rive del fiume Ongi, il tempio era uno dei più grandi e importanti monasteri della Mongolia, con 2 complessi uno a nord e uno a sud dell’omonimo fiume, collegati da un ponte di cui restano le fondamenta. Nei 30 templi che formavano il complesso risiedevano 1000 monaci, quasi tutti uccisi o costretti a arruolarsi come militari dai Russi negli anni ’30. Qualche monaco è riuscito a salvarsi scappando e diventando pastore. Il tempio di Ongi fu quindi distrutto e abbandonato per lungo tempo. Solo dopo il 1990, con la caduta del comunismo, sono tornati a Ongi 3 monaci che avevano iniziato lì la loro formazione buddista circa 60 anni fa. Piano piano, questi monaci hanno iniziato a ricostruire il tempio sulle vecchie rovine.
11 luglio: KHARAKORUM
FESTIVAL DEL NAADAM
Il viaggio prosegue in direzione di Kharakorum. A Kharakorum giornata interamente dedicata al Festival. Potrete assistere liberamente alla celebrazione del festival del Naadam locale con gare di lotta libera, tiro con l’arco e corse a cavallo. Avrete modo di vedere da vicino i partecipanti e di conoscerli, dal momento che il festival è liberamente aperto al pubblico.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
12 luglio: KHARAKORUM
Visita del nuovo museo, che è stato aperto recentemente per mostrare al pubblico i resti unici ritrovati a Kharakorum durante una campagna di scavi organizzata da Mongolia e
Germania in collaborazione. Visita di Kharakorum.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
La città di Kharakorum, fondata nel 1220, era l’antica capitale del grande impero mongolo, e fu distrutta dai Cinesi nel 1382. Visiterete i resti della vecchia città di Kharakorum e il Monastero di Erdene Zuu. È il primo monastero buddista in Mongolia, sorto sulle rovine di Kharakorum nel 1586 per ordine di Abtai Sain Khan, lontano parente di Gengis Khan e uomo molto influente. Il complesso è circondato da un muro di 108 “stupa” bianchi (lo stupa è un monumento utilizzato per conservare reliquie, tipico della religione buddista). Di più di 60 templi presenti in origine, la Rivoluzione Culturale degli anni ’30 ne ha risparmiati soltanto 3. Il monastero di Erdene Zuu è nuovamente in funzione e se siete fortunati potrete assistere ad una cerimonia nella sala di preghiera più importante.
13 luglio: HUSTAIN NURUU
Si prosegue in direzione del Parco nazionale di Hustain Nuruu, che copre una superficie di 900 kmq. Visita del piccolo museo locale e visione di un filmato che illustra il progetto di reinserimento dei cavalli Takhi.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena.
Nel parco nazionale, a partire dal 1993, sono stati reintrodotti i Takhi, chiamati anche cavalli di Prezewalski, ultimi esemplari di cavalli selvaggi esistenti al mondo. Sono cavalli di taglia piccola e corporatura robusta, con mantello color beige e crini neri. Sono geneticamente differenti dai cavalli domestici, per questo è importante che si riproducano tra loro. Attualmente il parco ospita un centinaio di esemplari. I momenti migliori per osservarli sono l’alba e il tramonto, quando si muovono in branco per abbeverarsi sulle rive del fiume Tuul.
14 luglio: HUSTAIN NURUU – ULAANBAATAR
Rientro a Ulaanbaatar. Tempo libero. Visita della Galleria d’Arte Mongola, dedicata alla calligrafia tradizionale mongola (in alternativa altra visita). Cena di “arrivederci”.
Pernottamento in albergo. Colazione, cena.
15 luglio: ULAANBAATAR- ITALIA
Trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.
quota individuale di partecipazione: a partire da 3300€
EVENTUALE SUPPLEMENTO PER GUIDA ITALIANA DA DIVIDERE FRA I PARTECIPANTI
il prezzo include:
- – 3 notti hotel 4* a Ulaanbaatar
- – 9 notti gher esclusiva (2 pax)
- – pasti come da programma
- – guida/interprete locale parlante inglese
- – fuoristrada (Mitsubishi Delika) con autista
- – biglietti d’ingresso
- – supplemento Naadam
- – servizio accoglienza e accompagnamento all’aeroporto
- – tasse locali
il prezzo non include:
- – voli
- – tasse aeroportuali
- – spese apertura pratica a scelta
- – supplementi alta stagione/categoria late check out
- – assicurazione integrativa annullamento
- – mance
- – spese personali
note
- In Mongolia, anche d’estate, l’escursione termica tra giorno e notte è notevole, e sono possibili cambiamenti atmosferici repentini. Vi consigliamo quindi una copertura “a strati”, che permetta di passare dall’abbigliamento estivo a quello invernale (giacca a vento, sciarpa, cappello e guanti), nonché impermeabile, crema solare, prodotto antizanzare.
- Poiché viaggerete in auto per diverse ore al giorno, è necessario essere in buone condizioni fisiche.
- Il pernottamento in gher richiede un certo spirito di adattamento (consigliamo di portare sacco lenzuolo e asciugamani).
- Per motivi di praticità, per gli spostamenti al di fuori della capitale si raccomanda di viaggiare con un solo bagaglio per persona, evitando possibilmente valige rigide.