SRI LANKA, LA LACRIMA DELL’INDIA

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Al largo della costa sud orientale dell’India, nelle acque spettacolari dell’Oceano Indiano, sorge l’Isola dello Sri Lanka conosciuta anche con il nome di Ceylon. Vero e proprio paradiso terrestre, lo Sri Lanka custodisce innumerevoli bellezze archeologiche e naturali.

Sri Lanka: il nome deriva dal sanscrito e può essere tradotto come “isola risplendente”. E’ celebre per il suo profondo misticismo e per l’atmosfera di pace e serenità che emana dai santuari buddisti sparsi un po’ ovunque nell’isola. Questa intensa spiritualità, vissuta come filosofia di vita, permea ogni espressione umana ed accompagna la quotidiana ricerca del benessere interiore. Un tour in Sri Lanka permette di scoprire una terra ricca di cultura e tradizioni millenarie, testimoniate dalla maestosità dei numerosi templi, palazzi e monumenti che si trovano nelle sue regioni interne. Tra questi, spiccano la mitica Rocca di Sirigiya, i complessi monumentali di Dambulla, Aukana e Mihintale e le antiche capitali di Anuradhapura, Polonnaruwa e Kandy, construzioni che consentono al visitatore di andare a ritroso nella storia di queste terre, fino ad addirittura 2000 anni fa. Ma Sri Lanka è anche uno scrigno di bellezze naturali, fatto di paesaggi spettacolari, interminabili spiagge dorate, lussureggianti foreste, laghi, cascate, parchi naturali, giardini botanici e, naturalmente, anche delle immancabili piantagioni di tè, che ne ricordano l’epoca coloniale britannica, quella della vecchia Ceylon.

DETTAGLI DEL VIAGGIO
MINIMO DI PARTECIPANTI2
PARTENZEDATE FISSE PER PARTENZA DI GRUPPO OPPURE DATE LIBERE PER PARTENZE INDIVIDUALI
LINGUAITALIANA
DURATA DEL VIAGGIO7 NOTTI SENZA CONSIDERARE IL SOGGIORNO BALNEARE
ITINERARIOCOLOMBO / PINAWELA / DAMBULLA / SIGIRIYA / POLLONARUWA / MATALE / KANDY / NURAWA EKIYA / TISSAMAHARANA / WELIGAMA / GALLE

Lo Sri Lanka ha conosciuto un lungo passato coloniale: arabi, portoghesi, olandesi e naturalmente gli inglesi si stabilirono qui sin dall’antichità e fecero di dell’isola di Ceylon un comodo punto di appoggio per il più vasto e ostile subcontinente indiano. Il retaggio coloniale dell’isola è visibile nelle principali città, a partire dalla capitale, Colombo, raffinata fusione di tutte le sfumature e le culture all’interno di questa isola paradisiaca. Questa elegante metropoli che ospita grattacieli, spiagge sabbiose e un collage di mercati e giardini, riunisce le molte sfaccettature di questa nazione insulare ed è una combinazione perfetta di architettura coloniale ben conservata e urbanità. Da qui parte il tour alla scoperta dell’isola….

Lo Sri Lanka e’ una terra ricca di cultura e ne è testimonianza il sito archeologico di Sigiriya, considerato da alcuni l’ottava meraviglia del mondo. Sorge su una roccia composta da una dura placca magmatica eredità di un vulcano eroso, situata su una collina dai pendii scoscesi e sopraelevata rispetto alle pianure circostanti, tanto da essere visibile anche a chilometri di distanza. Presenta una sommità piatta e scende a picco su tutti i suoi lati. La fortezza fu costruita dal re Kashyapa nel V secolo d.C. e forse era già abitata in epoca preistorica. Diverse le sue funzioni nel corso dei secoli, da base militare a monastero buddista come testimoniano i preziosi affreschi di seducenti figure femminili che ritraggono, secondo alcuni, la Dea Tara Devi, oppure le concubine del re Kassapa. La parte a nord della cittadella, di inusuale bellezza, è nota come “Lion Rock” a causa dell’enorme statua di un leone seduto, punto di accesso per i fedeli che passavano attraverso le fauci del felino per entrare. Alla base della rocca, vi sono un fossato, un terrapieno e un ampio parco con i famosi giardini acquatici, un luogo magico fatto di alberi, laghetti e isolotti. Altra testimonianza storica è il parco archeologico di Polonnaruwa, capitale del secondo regno più antico dello Sri Lanka e uno dei siti archeologici meglio conservati, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 198. Il sito si estende su una superficie molto ampia sulla quale sorgono enormi templi buddisti tra i quali il più famoso è il Vatadage ed è costellato da un numero consistente di statue del Buddha e di ruderi degli antichi palazzi. Uno di questi è proprio il palazzo di Parakramabahu I, che si colloca tra i più grandi per dimensione e si ipotizza che potesse contenere ben 50 stanze. Molto rinomato è lo splendido Gal Vihara, il complesso di quattro statue raffiguranti il Buddha scolpite nella roccia.

I templi buddisti di Polonnaruwa ci introducono alla religione maggioritaria dell’isola che è proprio il buddismo. Il buddismo arrivò in Sri Lanka intorno al 250 a.C. e da allora la spiritualità ed il misticismo si respirano in tutta l’isola, e in particolare in due siti che avrete modo di visitare:

Dambulla dove si trova il famoso complesso di templi rupestri, magnifico esempio architettonico ed importante centro di culto per tutto il Paese. Edificato dal re Walagam Bahu nel I secolo a.c. è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1991. Il complesso del Royal Rock Temple consta di  cinque grotte con oltre duemila metri quadrati di pareti e soffitti dipinti ed è la più grande area di pitture rupestri di tutto il mondo. Contiene oltre 150 sculture del Buddha, di cui la più grande è il colosso intagliato nella roccia altro 14 metri. Ai piedi dell’altura sorge il Golden Temple, struttura moderna sul quale veglia una statua dell’Illuminato nella posizione del giro della ruota del dhamma.

La seconda meta spirituale è Kandi, il cui simbolo è la reliquia del Sacro Dente del Buddha, custodito e venerato dai devoti nel Tempio di Dalada Maligawa, al quale è dedicata la famosa processione Esala Perahera: questa manifestazione, la più straordinaria dello Sri Lanka, è un susseguirsi di feste e sfoggi di costumi tradizionali, danze, canti, parate di elefanti, cortei e spettacolari esibizioni, il tutto in dieci infinite notti di celebrazioni.

Kandi però oltre a rappresentare il centro spirituale e cultura dell’isola, regala un soggiorno all’insegna della tranquillità trovandosi tra il verde di sinuose colline, che dolcemente mutano in distese e piantagioni da tè. I dintorni di Kandy, fino a giungere a Nuwara Eliya vi porteranno a chiedervi se siete davvero su un’isola del sud dell’India o nella verde campagna inglese. Beh, è giustificato, infatti Nuwara Eliya fu per molti decenni una specie di “buen retiro” degli ufficiali inglesi che qui venivano a costruire i loro cottage all’inglese . Eredità di quel bel mondo restano al Club Hill (un club per gentlemen) al Grand Hotel e al Queen’s Cottage, antica residenza del governatore dell’isola e oggi residenza estiva del Presidente dello Sri Lanka. Nuwara Eliya è casa del famoso tea di Ceylon e le montagne ondulate sono un tappeto di vellutate piantagioni di tea verde (e avrete la possibilità di visitarne una) , intervallate da torrenti che sgorgano e cascate cadenti.

Nonostante le piccole dimensioni dell’isola, lo Sri Lanka vanta una delle concentrazioni di flora e fauna più elevate al mondo e ben 90 specie di grandi mammiferi, tra cui leopardi, scimmie, cervi e cinghiali. Il Parco Nazionale di Yala, che copre un’area di quasi 1.200 km2 tra cespugli, lagune e scavi rocciosi è particolarmente adatto per osservare questi animali. Il posto d’onore va ad all’animale simbolo dell’isola, il maestoso elefante. Non a caso, lo Sri Lanka ospita il rinomato istituito Pinnawala Elephant Orphanage per piccoli di elefanti, un luogo in cui ogni individuo è seguito dal suo mahout, cioè la persona che si prende cura di lui, del suo pasto e della sua pulizia.

Lo Sri Lanka è una destinazione perfetta per trascorre una vacanza dedicata al mare.  La scelta della località per trascorrere il soggiorno è influenzata dalla presenza dei venti monsonici, che determinano le piogge e il clima delle coste.  Durante il periodo invernale, che va da novembre ad aprile, i venti monsonici spirano costanti da nord-est favorendo il soggiorno mare sulla costa sud e sud-ovest, riparata rispetto ai venti, dove si trova mare calmo, acqua limpida ed assenza di vento.  In estate, da maggio a ottobre invece, i venti arrivano da sud-ovest e quindi la zona più indicata per un soggiorno mare è la costa orientale.  Le spiagge dello Sri Lanka sono luoghi ideali per trascorrere un soggiorno in uno dei tanti resort e alberghi presenti sulla costa, godendo del favorevole clima tropicale.

Durante il periodo invernale una delle località più adatte per il soggiorno balneare è Galle. Oltre alle ampie spiagge e ad una vivace vita notturna, la città rappresenta anche una delle testimonianze meglio conservate del colonialismo tra cui quello olandese presente nell’architettura così come nella massiccia fortezza portoghese e olandese del XVII e nelle vecchie residenze britanniche e varie moschee con tocchi arabi. Nei dintorni troviamo anche Weligama, conosciuta per i famosi stilt fisherman, i pescatori tradizionali che si posizionano su alti trespoli piantati in acqua e pescano con la loro lunga lenza. Le più belle spiagge si trovano sul versante orientale e sono assolutamente degne di nota le località di Pasikuda e Nilaveli, che presentano spiagge di fine sabbia bianca ed un mare cristallino e turchese.

ABBINAMENTI

LO SRI LANKA SI PRESTA AD UN PERFETTO ABBINAMENTO CON LE MALDIVE

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