GIAPPONE, TRA MODERNITA’ E TRADIZIONE
Scoprire il Giappone con le sue molteplici realtà e la sua affascinante cultura è una delle scelte migliori che possiate fare!
DETTAGLI DEL VIAGGIO | |
MINIMO DI PARTECIPANTI | 2 |
DATA DI PARTENZA | PARTENZA INDIVIDUALE – GIORNALIERA |
LINGUA | LA VISITA GUIDATA DI TOKYO E’ PREVISTA IN LINGUA ITALIANA // INGLESE A KYOTO |
DURATA DEL VIAGGIO | 8 NOTTI |
ITINERARIO | TOKYO, TAKAYAMA, SHIRAKAWA-GO, KANAZAWA, KYOTO |
In questo tour vivrete qualche giorno nel futuro dell’esuberante, colorata e rumorosa Tokyo prima di scoprire angoli di città tradizionali che vi faranno viaggiare indietro nel tempo, in epoche lontane. Provate a sentire il passo dei geta su pavimenti lucidi di pietra e il suono leggero del legno di porte scorrevoli aprirsi su mondi fatti di tatami e carta di riso….
E’ previsto un itinerario da fare autonomamente in treno con il Japan Rail Pass, lo speciale biglietto del treno che vi permette di saltare da una città all’altra nell’efficientissima rete ferroviaria che collega il paese. Ma niente paura…..non sarete mai lasciati soli!! Oltre al programma dettagliato che vi forniremo e nel quale vi indicheremo come muovervi, dove andare e cosa fare (avrete persino oltre all’orario del treno anche il binario da cui partire e quello in cui arriverete!!) i nostri assistenti in loco sono disponibili 24 ore e parlano italiano. Anche la nostra assistenza dall’Italia è attiva 24 ore per qualunque evenienza!
Il punto di partenza è Tokyo, 12 milioni di abitanti, capitale e principale porta di accesso del Giappone. Poco dopo il vostro arrivo sarete già in grado di iniziare l’esplorazione di questa stupenda città. Che vi piaccia passeggiare sotto ai ciliegi, scoprire sapori nuovi o perdervi tra le caotiche luci di Shinjuku Tokyo ha in programma qualcosa per voi. Seguite l’itinerario sviluppato apposta per voi o perdetevi tra gli innumerevoli quartieri della capitale. Asakusa, Shibuya, Ginza, Kamakura, sono solo alcune delle destinazioni che visiterete a Tokyo e dintorni. Proprio parlando di questi “dintorni” che ne dite di un’escursione al Monte Fuji , icona del Giappone? Godrete non solo della splendido panorama offerto dalla Quinta Stazione del Monte Fuji, ma anche di una giornata di relax sul lago Ashi, un bacino d’acqua formatosi in un cratere del Monte Hakone, a bordo di una “nave pirata”, una variopinta imbarcazione in stile classico, che offre splendide viste sul Monte Fuji e sulla zona circostante.
Immergiamoci nel mondo tradizionale e muoviamoci, in treno, a Takayama. Circondata dallo splendido scenario delle Alpi giapponesi, Takayama è una città che ha saputo mantenere un suo fascino unico nel tempo: le sue case dai tetti spioventi in legno, le locande storiche e le sue birrerie di sake secolari si sono conservate perfettamente, grazie alla posizione isolata della città. Lontana dalla frenesia dei grandi centri urbani, Takayama mantiene uno stile di vita proprio, caratterizzato dai suoi mercati mattutini e da uno dei festival più importanti e spettacolari, di tutto il Giappone. Vi aspetta una giornata all’insegna della tradizione giapponese perchè abbiamo previsto per voi il pernottamento in un Ryokan, la tipica casa/struttura ricettiva dove avrete modo di immergervi negli usi e costumi del luogo a partire dal kimono che vi sarà chiesto di indossare durante il soggiorno, alla cena tipica, al pernottamento sul tatami e al bagno negli Onsen, le vasche con acque termali. Vi invitiamo ad approfondire l’argomento nell’articolo che abbiamo dedicato ai RYOKAN!
Nei dintorni di Takayama, e raggiungibile in bus, si trova Shirakawa-go, un sito nominato patrimonio dell’UNESCO per la sua particolare bellezza. Situata a circa metà strada fra Takayama e Kanazawa l’area di Shirakawa-go è famosa per le sue case dai tetti spioventi, costruito in uno stile detto gasshō-zukuri, ossia mani in preghiera, per la sua forma che richiama quelle di due mani congiunte nell’atto di pregare.
Il tragitto con l’autobus procede e vi accompagnerà a Kanazawa dove sembra di rivivere un passato storico ricco di fascino dove geisha, samurai e ninja si muovono in uno scenario pittoresco. Vecchi racconti narrano che un contadino lavò delle patate in un piccolo corso d’acqua e da queste cadde della polvere d’oro da cui appunto ne deriverebbe il nome Kanazawa, alla lettera “palude d’oro“. Questa città, piccola perla tra i fiumi Saigawa e Asanogawa, è custode del Parco Kenrokuen, uno dei tre giardini più belli del Giappone. Sarete affascinati dall’atmosfera tipicamente orientale con i numerosi specchi d’acqua, piccoli e grandi laghetti artificiali, meravigliosi e colorati fiori profumati tra cui azalee e iris e, altrettanto affascinanti le rosse foglie degli alberi nella stagione autunnale.
Il distretto dei samurai vi catturerà con la sua atmosfera suggestiva, dove il tempo sembra essersi fermato. Le residenze dei samurai, alcune delle quali sono state restaurate, mantengono l’architettura originale: muri di fango essiccato pietre e legno, il tetto è fatto di placche di legno, e tutto si conserva perfettamente da oltre 100 anni. Raggiungete Higashi Chaya-Gai; è un gioiello arrivato fino ai nostri giorni praticamente inalterato. Questo è l’antico quartiere delle geishe, caratterizzato da un dedalo di viuzze che conducono a graziose casette in legno.
Risalite sul treno per raggiungere Kyoto. È proprio a Kyoto, antica città di circa un milione e mezzo di abitanti, che ha avuto origine la cultura giapponese. Qui ha avuto luogo la nascita di diverse forme d’arte giapponesi, come la famosa cerimonia del the (in giapponese “Cha no yu”); l’arte dell’ikebana, ossia la disposizione dei fiori, nata inizialmente da un’offerta floreale buddista; il teatro Kabuki, creato da una donna, Izumo no Okuni; la Kyomai, una danza tipicamente ballata dalle Geisha e fondata da Yachiyo Inoue. Kyoto è anche famosa per i suoi “matsuri“, le feste religiose tipiche giapponesi, solitamente di stampo scintoista. E’ la città dei tanti Templi come il Ginkaku-ji chiamato anche Padiglione d’argento la cui principale attrattiva è il suo giardino zen, costruito in modo che il “lago di sabbia d’argento” rifletta la luna o il Tempio Kinkakuji chiamato anche Padiglione d’oro per la foglia d’oro con cui è ricoperto: l’oro ha un valore simbolico di purificazione da ogni tipo di inquinamento o pensiero negativo ed è inoltre funzionale a creare un particolare riflesso sullo stagno, grazie alla luce del sole. Uno dei più suggestivi e importanti santuari scintoisti del Giappone si trova nella zona sud di Kyoto. Si tratta del tempio Fushimiinari . È dedicato al dio Inari, divinità del riso e del sake (ossia dell’abbondanza), ma ciò che più lo contraddistingue sono gli oltre 5000 torii rossi (porte) che formano così l’idea di un tunnel di ben 4 Km. Una curiosità: i torii vengono aggiunti dietro donazione dei fedeli (il più piccolo costa sui 400.000 yen) e potete vedere incisi i loro nomi su ogni torii. La visita di Kyoto non può non includere il quartiere Gion, con i suoi ristoranti, sale da tè tradizionali, negozi, café e dove è’ molto probabile incontrare qualche geisha o qualche maiko in questa zona.
Se avete visto il film Memorie di una Geisha, sicuramente ricorderete una scena in cui la protagonista, Chiyo, attraversa un sentiero tra altissimi bambù. Questa è la foresta di bambù che si trova ad Arashiyama, un sobborgo di Kyoto. Nessuna foto riesce ad esprimere perfettamente la sensazione e l’emozione che si prova camminando tra una distesa di bambù giganti, che con i loro 500 metri di altezza sembrano quasi sfiorare il cielo.
Con il treno raggiungete in meno di un’ora di Kyoto, la città di Nara che fu la la prima capitale del Giappone ed è considerata la culla della cultura, dell’arte e della letteratura giapponese. Le sue antiche origini la rendono una città ricca di luoghi storici e culturali, molti dei quali sono stati inseriti tra i siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Ciò che la rende unica e il parco del Tempio Todaiji dove troverete centinaia di cervi che si muovono liberamente e non temono il contatto con l’uomo, al quale si avvicinano con la speranza di ricevere dei cracker speciali venduti negli stand del parco. Vedrete inoltre alcuni cervi persino abbassare la testa in segno di ringraziamento dopo aver ricevuto il loro snack preferito! I cervi sono un simbolo importante nella religione shintoista, in quanto considerati messaggeri delle divinità, e oggi sono diventati un simbolo della città stessa.
I giorni a disposizione sono terminati, con un trasferimento organizzato vi accompagneremo all’aeroporto di Osaka, il Kansai International Airport, situato su di un’isola artificiale, e per questo chiamato anche l’ “aeroporto galleggiante” e realizzato dal nostro Renzo Piano.
In realtà ci sono tante altre cose da vedere in Giappone….vi invitiamo ad approfondire l’argomento con i nostri altri articoli dedicati al Giappone e che trovate su questo sito oppure a contattarci e saremo lieti di realizzare il vostro “viaggio su misura” in Giappone.
ABBINAMENTI
Consigliamo di abbinare il Giappone ad una sosta negli Emirati Arabi (Dubai e Abu Dhabi) o a Singapore. Gli abbinamenti mari più interessanti sono senza dubbio quelli con la Polinesia, le Maldive, Thailandia o Indonesia e cosa ne pensate anche dell’Australia?